Le begonie sono piante particolarmente amate e coltivate per le loro foglie, per la varietà di colorazione dei suoi fiori. Generalmente vengono coltivate in appartamento e prediligono dei vasi che non siano mai troppo grandi e riempiti con terreno fresco che possa tenere a lungo l’umidità. Al suo interno è bene inserire pezzi di corteccia. Sono la soluzione perfetta per decorare case, i terrazzi e i giardini sfruttando proprio il suo fogliame variegato e le fioriture abbondanti.
Descrizione e caratteristiche della begonia
Immaginate un paesaggio dotato di belle aiuole fiorite, specialmente in primavera e in estate: in queste aiuole sarà bene inserire sempre un certo numero di begonie, che nel linguaggio floreale rappresenta la fragilità di emozioni. Tendono a preferire sempre le posizioni ombreggiate ma con molta luce, anche se al sole il fogliame potrebbe bruciare.
Sono caratterizzate da fusti carnosi e le foglie radicano con facilità: proprio dai fusti spessi, ricchi d’acqua, si possono preparare le talee, alle quale si garantisce così di vivere a lungo prima di poter radicare. Le begonie sono tipicamente piante ibride ed è bene puntare sempre su una propagazione vegetativa, invece che seminarle. Ciò significa che se vogliamo avere una particolare begonia vista a casa di qualche amico o parente non dovremo fare altro che farci dare una foglia. A quel punto preparate un substrato con terriccio universale e sabbia e si prende la foglia sana e sviluppata, preferibilmente giovane con il picciolo e la si posiziona sopra il terriccio.
Coprite il vassoio con il terriccio con una pellicola trasparente e lasciate riposare al fresco, con luminosità ma senza correnti.
Manutenzione e cura
Le begonie entrano nel periodo vegetativo nel momento in cui il clima diventa asciutto, oppure eccessivamente freddo. Perdono quindi il fogliame tipico e a quel punto sarà necessario cercare di tenere umidità alta e metterle in appartamento. Le annaffiature della begonia devono sempre essere regolari, ma bisogna evitare di tenere il terreno inzuppato; è bene attendere che il substrato sia asciutto. È consigliabile posizionare il vaso in un grande sottovaso con della ghiaia e un po’ di acqua che evaporando aumenta l’umidità dell’ambiente.
Il terriccio da usare deve essere piuttosto leggero e poroso con della sostanza organica, che sia letame o stallatico, nel momento in cui si va a piantare il bulbo. Potrete usare anche concimi liquidi con una bassa concentrazione senza mai eccedere poiché l’effetto è diretto sulla fioritura e sulla salute delle foglie. Evitate di urtare le piante, di toccarle troppo o spostarle spesso perché sono molto fragili e delicate.