Erbe aromatiche: come coltivare piante aromatiche nell’orto, in giardino o anche sul balcone di casa. Le erbe aromatiche fino a qualche anno venivano relegate solo all’orto. Oggi, invece, sono sempre più le persone che amano piantarle anche in giardino o sul balcone di casa. Sono belle da vedere, molto profumate e, perché no, si prestano a diversi usi.
Usate in cucina sono in grado di dare un tocco in più ad ogni ricetta, ma non solo! Sono anche decorative grazie a fiori profumati e colorati. Le piante aromatiche sono colture speciali, hanno tutte particolarità interessanti e sono ricche di oli essenziali utili per l’organismo e con una importante funzione ecologica nell’ambiente.
Inoltre, sapendo quali piante aromatiche scegliere, è possibile usarle per tenere alla larga zanzare e parassiti.
Tipi di erbe aromatiche
Molti aromi si ottengono utilizzando la foglia della pianta, ma non è una regola fissa. Spesso a dare la spezia sono i fiori o i semi, nel caso dell’aglio è addirittura il bulbo. Ecco le principali piante aromatiche suddivise in base al loro utilizzo:
- Aromatiche da fiore: zafferano, camomilla, calendula, lavanda.
- Le aromatiche da foglia: rosmarino, basilico, salvia, menta, prezzemolo, timo, origano, maggiorana, sedano, aneto, crescione, rucola, borragine, acetosella, finocchio (alcune piante come la borragine e il rosmarino, hanno sia la foglia che il fiore commestibili).
- Aromatiche da seme o da frutto: coriandolo, pepe, finocchietto, ginepro, senape, cumino, levistico.
- Le aromatiche da bulbo o radice: aglio, rafano.
Come coltivare le erbe aromatiche
Coltivare le erbe aromatiche sarà piuttosto semplice grazie ai nostri consigli. Innanzitutto, devi scegliere il luogo: orto, giardino o balcone. Nell’orto, accanto ai tradizionali ortaggi, si possono coltivare anche piante officinali dalle proprietà benefiche e erbe aromatiche per arricchire i tuoi piatti in cucina. Se non hai spazio a sufficienza non ti devi abbattere, basterà anche un semplice terrazzo. Le erbe aromatiche sono infatti piante che ben si prestano ad essere coltivate sia in campo (nell’orto o nel giardino), che in vaso sul balcone.
La coltivazione delle piante aromatiche
Le piante aromatiche sono piante piuttosto semplici da coltivare:
- Si adattano facilmente ai diversi climi e tipi di terreno
- Sono adattabili in fatto di clima e terreno,
- Non hanno grossi problemi di parassiti
- Sono poco soggette a malattie.
- Richiedono concimazioni piuttosto moderate, specialmente le perenni
- Sono molto varie e permettono di avere un raccolto per tutto l’arco dell’anno
L’arrivo della primavera è il periodo ideale per piantare tutte le piante aromatiche che vi piacciono di più. Tuttavia, se le temperature si alzano troppo, le piante potrebbero risentirne.
Scegliere le piante aromatiche da coltivare
Nel momento della scelta delle tue piante da coltivare devi tener ben presente che si sono due grosse categorie:
- Le piante aromatiche perenni: La maggior parte degli aromi sono colture perenni e una volta piantate restano, questo significa che dopo averle messe nell’orto si avranno a disposizione i cespugli di erbe aromatiche in giardino, nell’orto o in vaso, sempre pronti per insaporire le pietanze da cucinare.
- Le erbe aromatiche che, al termine del loro ciclo annuale, muoiono e andranno riseminate l’anno successivo. Ci sono poi erbe aromatiche che non riescono a resistere all’inverno e ogni anno devono essere riseminate.
Erbe aromatiche perenni
- Acetosa
- Dragoncello
- Finocchio selvatico
- Erba cipollina
- Maggiorana
- Malva
- Melissa
- Menta
- Rosmarino
- Origano
- Salvia
- Ruta
- Timo
Erbe aromatiche annuali
- Basilico
- Anice verde
- Coriandolo
- Rucola
- Borragine
- Cumino
- Santoreggia
Erbe aromatiche biennali
- Prezzemolo
- Cerfoglio
Se vuoi proteggere le tue piante dal freddo, potresti anche pensare di coltivarle in casa. Ecco alcuni aromi da coltivare in casa seguendo facili indicazioni:
- Salvia: l’ideale è coltivarla in estate in giardino e poi trasferirla in vaso da tenere in casa con l’arrivo del freddo
- Prezzemolo: va coltivato direttamente in vaso all’inizio dell’estate, e poi trasferito in casa per l’inverno. Ricorda che necessita di un terriccio sia molto ricco.
- Erba cipollina: Questa pianta va cresciuta all’aperto e poi trasferita in vaso in inverno. Ricorda che necessita di un po’ di luce solare per poter crescere bene anche al chiuso.
- Basilico: Il periodo migliore per seminare il basilico è il mese di marzo. In casa la temperatura ottimale per la sua crescita è di circa 20 gradi.
- Menta: la menta vive bene in vaso ed è perfetta da tenere in casa (soprattutto d’inverno) poiché soffre il freddo.
- Maggiorana: potete piantarla in terra durante l’estate, e poi trapiantarla in vaso da tenere in casa per l’inverno.
- Dragoncello: il dragoncello tende a raggiungere dimensioni ingombranti e, per contenerla, è opportuno spuntarla ogni tanto.
Dove coltivare le erbe aromatiche
Fin dai tempi dei Greci e dei Romani si era soliti creare un giardino delle piante aromatiche. Spostandoci nella storia di qualche anno possiamo ricordare anche gli orti dei monasteri medievali, ricchi di piante da poter usare in cucina o da sfruttare per le loro proprietà curative. Oggi, oltre al canonico orto, sono sempre più le persone che scelgono di abbellire balconi o giardini con le piante aromatiche.
L’esposizione adatta per far crescere bene le tue erbe aromatiche è quella soleggiata. Scegli un ambiente luminoso, asciutto e caldo che ti consentirà di avere un verde sano, non acquoso, saporito e anche caratterizzato da aromi duraturi e intensi. Da evitare per le erbe aromatiche l’esposizione al vento, le zone fredde, l’ombra.
Un’altra piccola accortezza: se la posizione delle erbe aromatiche si trova al riparo di un muro, queste cresceranno meglio: riparate dal vento, con pochi sbalzi termici, potranno svilupparsi in modo più regolare.
Le piante aromatiche nell’orto
Se hai deciso di coltivare le tue piante aromatiche in un orto puoi dedicare loro una o due aiuole o mischiarle agli altri ortaggi.
In fase di scelta, oltre al gusto estetico, tieni conto che è utile averle disponibili a portata di mano, per cui dovrebbero stare vicino alla cucina, in modo da poterle usare comodamente, insaporendo i piatti con foglie appena colte.
Nell’orto le piante aromatiche svolgono un’importante funzione, soprattutto se ben associate alle altre colture:
- Con le opportune consociazioni andranno ad arricchire il terreno di sostanze utili che possono migliorare il sapore degli ortaggi,
- Sono in grado di allontanare insetti nocivi senza usare pesticidi. Infatti difendono le piante in modo naturale, senza l’uso di prodotti chimici che avvelenano l’ambiente e le persone.
Coltivare le aromatiche in vaso o sul balcone
Dato che le erbe aromatiche sono tutte piccoli arbusti o cespuglietti, è possibile piantarle anche in vaso. Se non hai un orto a tua disposizione, ti basterà un balcone oppure direttamente un vaso sul davanzale della cucina. In questo caso è fondamentale scegliere con cura il terriccio da usare, comprando un terreno specifico o usando un’attenta concimazione. Il terreno ideale per le erbe aromatiche è dunque quello sciolto, che possa essere ben arieggiato nei primi 30-40 cm e che contenga elementi nutritivi in giusta quantità.
Se il vostro balcone è esposto al sole tutto il giorno, non pensate che il suo destino sia quello di restare desolato senza nemmeno una pianta. Ci sono infatti delle erbe aromatiche che più sole hanno meglio stanno!
Il rosmarino è in cima alla lista e insieme al timo regalerà al vostro terrazzo un profumo davvero rilassante! Anche la salvia e l’origano resistono molto bene alle alte temperature e hanno bisogno di davvero poco spazio! Se invece avete un po’ di spazio in più o un giardino privato tutto vostro, un pianta di alloro è quello che vi serve per creare un angolo di ombra!
La regola generale per tutte le erbe aromatiche è scegliere vasi circolari d circa 12 cm di diametro che andranno posizionarli vicino a fonti di luce ma non troppo vicino a fonti di umidità.
Raccolta, conservazione ed essiccazione
Non tutti sanno che è importante sapere quando è il momento adatto per la raccolta. Ci sono piante aromatiche che sono migliori se consumate fresche, come la salvia e la menta. Altre, come l’origano, sono perfette per essere essiccate.
Ogni pianta ha un momento ideale per essere colta, quando la presenza di oli essenziali è maggiore, se si cura questo aspetto si può quindi massimizzare la qualità della spezia e le sue proprietà benefiche.