Sì sa, tra francesi e italiani non scorre buon sangue, ma è vero che in moltissimi settori siamo spesso associati, ed è il caso del giardinaggio. Il giardino alla francese infatti viene definito come diretto discendente del giardino all’italiana, soprattutto per lo schema preciso che lo va a caratterizzare. Quello francese si esprime però attraverso vere elaborazioni geometriche che mantengono un aspetto meno schematico, ma fanno prevalere una certa armonia e regolarità del tutto naturale. E’ noto per essere una tipologia di giardino molto maestoso, elegante raffinato.
E’ bene ricordare che i giardini alla francese sono particolari perché rappresentano un elemento fondamentale che è dato dalla presenza di acqua o per lo meno di giochi d’acqua. Si crea sempre un andamento armonioso e proporzionato lungo tutto il giardino, spesso con fontane che sembrano diventare le perfette cornici per gli spazi verdi geometrici dati da siepi e arbusti ad angolo.
Sono caratterizzati da ampi viali, spazi verdi delimitati da siepi precise e curate alla perfezione, alberoni e arbusti situati in un dato luogo solo dopo un’attenta analisi: anche in questo caso, come avviene per il giardino mediterraneo, prevale un forte senso di teatralità e di bellezza. Non ignoriamo il ruolo importante rappresentato dalle aiuole: anche in questo caso prevedono un impianto rigorosamente geometrico e simmetrico, ma sono sempre meno schematiche. Al loro interno di possono notare delle linee curve perfette, dei piccoli labirinti che sembrano veri e propri ricami da disegnare anche con ghiaia sui manti erbosi. Spesso però il labirinto diventa di siepi ed è possibile camminare e “perdersi” al suo interno.
A differenza però da quello italiano, il giardino francese non presenta i tipici terrazzamenti, volutamente rimossi a causa delle condizioni geografiche e morfologiche del terreno in cui sorgono i giardini. Basti pensare che in Francia prevale sempre un andamento del terreno pianeggiante, mentre nel Bel Paese si trovano spesso alture e colline.
Ricorda che…
Ammirare un giardino alla francese ci fa sempre provare una sola emozione: stupore! Fin dal 1700, periodo della loro nascita, abbiamo avuto modo di ammirare (attraverso immagini storiche e fotografie d’altri tempi) opere architettoniche, spesso realizzate nelle corti dei reali di Francia. Fu proprio allora che la struttura francese prese “liberamente spunto” da quella italiana, grazie a diversi architetti pronti ad arricchire questa tipologia di giardino con una serie di illustrazioni e disegni tipicamente decorativi.