Come ben sappiamo il giardino mediterraneo è caratterizzato da una vasta presenza di colori e di vegetazione di diverso genere: la sua particolarità è data dal tipo di sfumature che è in grado di garantire. Si tratta di un vero palcoscenico naturale sul quale potremo andare ad ammirare solo piante e fiori affascinanti che raccontano al meglio il nostro paese e il nostro clima.
Le piante che dovranno essere scelte per formare il giardino mediterraneo si riuniscono tutte in una sola categoria capace di resistere al meglio alle alte temperature. Siccità? Umidità e caldo? Non sono questi aspetti a spaventare le nostre piante, ma bensì sono la base naturale che dobbiamo garantire loro giorno dopo giorno. L’esposizione al sole è la parola d’ordine!
Nella stagione invernale sarà necessario prendere precauzioni importanti per non mettere mai a rischio per questo genere di piante. Ma quali sono le specie che dovranno necessariamente far parte di questa tipologia di giardino? Partiamo dalla lavanda, passiamo al mirto, alla salvia, al timo e non dimentichiamo la ginestra. Per riuscire a preservarle dal freddo e dal gelo è bene che vengano coperte e riparate con i dovuti rimedi per fare in modo che possano sopravvivere nei mesi più esposi alle gelate.
Dovrete sempre scegliere fiori che, pur non provenendo direttamente dalla zona mediterranea, riescano a trovare un loro spazio nel nostro habitat proprio per le caratteristiche climatiche. Ecco allora che possiamo tranquillamente andare a inserire nel nostro giardino anche alcune particolari di piante grasse, capaci di resistere al grande caldo e al clima più arido. Vi consigliamo sempre di cercare di progettare un giardino che sia diviso prevalentemente in due parti, così da chiamare in causa il perfetto stile classico di un giardino con queste caratteristiche.
Le tipologie che lo compongono sono due: da un lato abbiamo il giardino arabo e dall’altro quello definito rinascimentale.
Quando parliamo di giardino arabo facciamo riferimento a uno stile caratterizzato da spazi semplici, che dovrete suddividere con piccoli corsi d’acqua. La zona rinascimentale invece è quella che si caratterizza per la presenza di terrazze, scalinate e fontane. E proprio quest’ultimo che serve per garantire un aspetto scenografico, degno di un palcoscenico teatrale. Le zone di acqua, come per esempio le fontane, se inserite dovranno poi essere animate con la presenza di pesciolini di diverso genere.
La certezza però è solo una: non si può parlare di un giardino mediterraneo se non si prevedono recinzioni e muretti che sono inseriti al fine di proteggere i fiori da eventuali condizioni ambientali che possono apparire avverse, caratterizzate soprattutto da forti raffiche di vento.
Ricordate che…
Il tuo giardino mediterraneo sarà ottimale quando ogni diversa tipologia di piante, provenienti non solo da questa zona ma anche con origini molto più lontane, si sposerà al meglio creando una condizione di equilibrio. Dovrà prevalere sempre un forte senso di naturalezza, dovuta proprio dalla sistemazione e dal posizionamento delle piante nel vostro giardino.
Non esistono schemi, ma solo un processo che spesso è la natura stessa a insegnarci e mostrarci.